Anche se possono rompersi in ogni parte del corpo, i capillari rotti sono molto più visibili su viso, naso e gambe. Esteticamente non belli a vedersi, si possono rimuovere e anche prevenire. Vediamo insieme come.

 

Cosa sono i capillari rotti

Per capillari rotti (scientificamente teleangectasie) si intendono le dilatazioni di minuscole vene che formano una sorta di rete di linee visibili sulla pelle. Essi sono determinati dalla deformazione dei tessuti connettivi venosi resi fragili da traumi e piccole lesioni, ritenzione idrica, disturbi ormonali (soprattutto nelle donne) e sbalzi termici.

 

Prevenire i capillari rotti

Per prevenire la rottura dei capillari è fondamentale adottare uno stile di vita sano. In particolare, si dovrebbe eseguire un’attività fisica in modo costante (fare una passeggiata, nuotare, andare in bici); controllare il peso; eseguire una dieta ricca di vitamine (consigliata l’assunzione di agrumi e kiwi che contengono vitamina C e hanno azione antinfiammatoria), flavonoidi (presenti nei frutti rossi, rinforzano le pareti dei vasi sanguigni) e fibre ed evitare cibi salati; durante la doccia evitare l’uso di acqua molto calda, frizionare il corpo e sottoporsi a getti di acqua fredda. Inoltre, è bene non fumare; non indossare indumenti troppo aderenti e tacchi alti; non restare troppo tempo in piedi o seduti; non esporsi troppo al sole; evitare cerette a caldo.

 

Come si può risolvere il problema

Nel caso di capillari (teleangectasie) del viso e degli arti inferiori si può ricorrere al Laser Nd:YAG 1064 nm con luce pulsata, che tratta anche capillari di 1-3 mm di diametro ed è il migliore per le teleangectasie sia di colore rosso sia di colore blu. Il calore generato dal laser, con alta penetrazione attraverso la cute, viene indirizzato verso i capillari provocandone la chiusura, che porta poi alla scomparsa del colore roseo o rosso-bluastro. Per un buon risultato si eseguono 3-4 sedute intervallate di 45-60 giorni.

Prima di eseguire il trattamento, il medico estetico studia il quadro emodinamico del paziente con l’ausilio di apposita strumentazione, mentre il paziente deve evitare l’esposizione al sole o a lampade UV e l’assunzione di farmaci che aumentino la sensibilità della pelle alla luce. Dopo il trattamento la zona va protetta con una pomata antibiotica e protezione solare; inoltre, per migliorare l’efficacia e il mantenimento dei risultati è bene indossare calze elastiche graduate.

Con lo stesso laser si possono trattare senza anestesia anche microvarici-flebectasie delle gambe, angiomi stellati del viso e del tronco, angiomi rubini e laghi venosi delle labbra.

Se soffri di capillari rotti chiedi un consulto alla dottoressa Rosanna Demichele, medico estetico che esercita a Bari, in via Via Rodolfo Redi 3/A. Telefona al 328.0151062 o allo 080.5045420 per fissare il tuo appuntamento. Puoi anche inviare una mail a rosanna.demichele@libero.it.

Rottura capillari